Vediamo le novità di queste due nuove versioni rilasciate a pochi giorni di distanza l'una dall'altra.
Iniziamo con la versione nb141 del 27 Marzo 2015:
- Migliorato il report degli errori delle Fusion Tables.
- Il metodo "DoQuery" nella Fusion Tables è stato deprecato. Era obsoleto dal 2012. Non sarà più disponibile da blocks editor ed ogni vecchio progetto che aveva la chiamata a questo metodo lo troverà ora disabilitato ed evidenziato in rosso per indicare che non è più funzionante.
- Aggiuntà la proprietà "Thumb Enabled" al componente Slider. Questo permette allo slider di essere usato come una "Progress bar".
- Migliorato il report degli errori a runtime (gli argomenti della funzione fallita sono ora indicati con parentesi quadre per renderli più leggibili)
- Aggiunto il metodo "Progress Dialog" al componente Notifier.
- I componenti EmailPickers e PasswordText possono ora richiedere il focus della tastiera.
- Aggiuntà la proprietà al componente "TextToSpeech" per elencare la lista di tutte le lingue supportate a runtime.
- Aggiunta la traduzione in Italiano di App Inventor
- Corretto "lookup in pairs" per fare in modo che i numeri e la loro rappresentazione testuale vengano gestiti nella stessa maniera.
- I numeri razionali vengono sempre visualizzati come frazioni in virgola mobile. Prima di questa modifica poteva capitare di vedere i numeri rappresentati come frazioni (esempio: ora verrà visualizzato 0.11764 invece di 2/17)
- App Name può ora contenere caratteri UniCode (esempio: le lettere accentate della lingua italiana)
- Documentazione aggiornata e corretta
- Miglioramenti vari al "build system" usato per compilare App Inventor dai suoi sorgenti.
Ed ora vediamo rapidamente i cambiamenti per la versione nb142 del 29 Marzo 2015:
- La visualizzazione dei decimali è sempre rappresentata con il punto come separatore, indipendentemente dalla lingua del cellulare (locale). Gli interi vengono visualizzati senza ".0" alla fine.
- Correzioni di "typeblocks" quando si usa MIT App Inventor con Safari.
Vi ho indicato in grassetto le novità più importanti di queste due versioni, a mio parere non ci sono molte cose interessati questa volta.
La cosa più importante è che ora volendo MIT App Inventor 2 è completamente localizzato in lingua italiana, quindi chi di voi non conosce l'inglese ora non ha più scuse per non usare questo fantastico tool!!!
Personalmente continuerò ad usare la versione inglese, sia perchè mi ci sono ormai abituato sia perchè in un mondo sempre più globalizzato è importante tenere allenata la lingua universalmente utilizzata in ambito tecnico informatico.
Ecco un breve video in cui vi illustro le novità con semplici esempi, fatemi sapere se la cosa è gradita.
Buon App Inventing a tutti!!!
Grazie Seb, aspettavo il tuo articolo, spesso mi imbatto nei limiti di AI, ultimamente cercavo un modo che mi elencasse tutti i file presenti in una cartella ma il componente File non lo permette.
RispondiEliminaAltra cosa, uso spesso AI in locale, sto aspettando l'aggiornamento di AI2U e mi chiedo, possibile che nessuno abbia creato un'utility dove mettendo in pasto l'ultima versione di AI la rende No Internet?
Ciao Pier, non esiste un utility perchè credo in fin dei conti non serva, se proprio vuoi crearti la tua copia locale di App Inventor aggiornata sempre all'ultimissima versione puoi seguire le istruzioni che trovi in questi due siti:
Elimina1 ) Introduzione generale ad App Inventor e su come costruire il servizio partendo dai suoi sorgenti:
http://appinventor.mit.edu/appinventor-sources/
2 ) Istruzioni specifiche per prendere il source code da GitHub e poi compilare App Inventor per farlo girare in locale:
https://docs.google.com/document/u/0/pub?id=1Xc9yt02x3BRoq5m1PJHBr81OOv69rEBy8LVG_84j9jc
Il secondo documento sembra molto lungo e complesso, ma se vuoi lavorare in locale e su windows ti basta seguire i capitoli 2 e 5
Poi devi avere un pò di dimestichezza con Git ed Ant (anche se nel documento spiega bene tutto passo passo)
Se avrò tempo voglio provare anch'io a far girare la mia copia di AI2 in locale, e se fosse possibile (ovvero non troppo complicato) magari fare anche un video dove spiego come si fa...
intanto se ti cimenti anceh te facci poi sapere come va
Ciao Seb, si avevo già visto i due link che hai messo ma senza approfondire, se il tempo e le competenze me lo permettono mi concentrerò sui capitoli 2 e 5 come hai suggerito.
RispondiEliminaAppunto, avevo pensato, visto che più di una persona ha fatto una copia locale magari si potrebbe creare un metodo per facilitare il lavoro a tutti con 2 righe di istruzione. Cmq se trovo il tempo ci provo ;)
Fammi sapere come procedono i lavori, come ti ho detto se avrò tempo (dubito) proverò a darci un occhio anch'io...
EliminaCiao Seb, grazie ai tuoi tutorial ho iniziato a programmare (da due mesi) ed ho realizzato una apk molto utile per il mio lavoro. Vorrei inserire delle tabelle csv come da te riportate nel tutorial 55, ma la parte non descritta nel tutorial, ovvero quella scaricabile come file zip è in app inventor classic. Come posso fare per averla per app inventor 2? Grazie e ancora complimenti per i tuoi tutorial.
RispondiEliminaNon ho rifatto il tutorial per AI2, ad ogni modo sarà molto simile ad AI1, se guardi il video ci sono tutti i passaggi e tutti i blocchi necessari (non sono molti a dire la verità)
Eliminamentre i file da importare rimangono gli stessi "import.csv" e "import.html"
in bocca al lupo!
Salve Seb e complimenti per tutto...potrei sapere se in AI2 è possibile aprire i tuoi file di esempio .zip così come in AI1
RispondiEliminaSe intendi i file che avevo fatto nei tutorial di AI1 (quindi in formato .zip) no, non si può fare perchè i due formati non sono compatibili.
EliminaInvece nei tutorial relativi ad AI2 inserisco sempre i sorgenti in formato .aia che puoi caricare appunto in AI2 come facevi prima con i sorgenti in formato .zip
(cambia solo il nome dell'estensione ma il procedimento è lo stesso)
grazie, ma allora , sempre riguardo a comportamenti che leggo su vecchi post...Oggi l'uso di App2Market per rendere le app compatibili con i device , per le signature ...e tutto il resto...è sempre necessario?
EliminaNon è necessario ma io lo consiglio sempre, si riesce a migliorare la compatibilità delle proprie app con i tablet ad esempio , ed hai un controllo migliore sulla firma che usi per l'applicazione.
Eliminati ringrazio delle risposte, come vedi sono tutte inerenti a situazioni "out of code", prima di buttarmici vorrei capire meglio... quindi ti chiedo: installare tutto "l'ambaradan" in locale , conviene o si può tranquillamente optare per l'ambiente online e non pensarci più?
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